
Cos’è la giornata della Memoria e dell’Accoglienza?
Il 16 marzo 2016 il Senato italiano ha approvato la proposta di legge del Comitato 3 Ottobre per l’istituzione della “Giornata della Memoria e dell’Accoglienza”, volta a creare una memoria e una cultura dell’informazione e dell’accoglienza.
La “Giornata della Memoria e dell’accoglienza” si celebra il 3 ottobre di ogni anno e coinvolge diversi Comuni, comunità locali e, in particolare, numerose scuole distribuite su tutto il territorio nazionale.
Le attività di commemorazione e sensibilizzazione prevedono anche la partecipazione diretta di rifugiati, sopravvissuti e parenti delle vittime del naufragio del 3 ottobre 2013 e di altre stragi in mare.
La “Giornata della Memoria e dell’Accoglienza” è organizzata, dal 2014, in collaborazione con il Comune di Lampedusa e Linosa. Dal 2014 ad oggi l’iniziativa ha coinvolto oltre 800 studenti provenienti da 220 scuole di 20 Paesi dell’Unione Europea.
La campagna
L’iniziativa #siamosullastessabarca è la campagna del Comitato nata in occasione della sesta Giornata della Memoria e dell’Accoglienza che quest’anno porterà a Lampedusa più di 60 scuole da circa 20 Paesi dell’Unione Europea.
La barca passa da mero simbolo delle migrazioni a metafora del mondo nel quale, prima di qualsiasi altra distinzione, siamo tutti esseri umani. L’iniziativa nasce per riempire il vuoto e lo spaesamento etico con la partecipazione attiva dell’opinione pubblica e, in particolare, delle nuove generazioni al fine di stimolarli a diventare motore di un cambiamento duraturo attraverso il dialogo e la condivisione con l’altro.
Le scuole coinvolte
Dal 2014 ad oggi l’iniziativa ha coinvolto oltre 800 studenti provenienti da 220 scuole di 20 paesi dell’Unione Europea.
Sotto puoi trovare la mappa interattiva delle scuole che hanno partecipato alla “Giornata della Memoria e dell’Accoglienza” dal 2015 a oggi.
In occasione della Ottava “Giornata della Memoria e dell’Accoglienza”, il progetto “SIAMO SULLA STESSA BARCA” porterà sull’isola, dal 30 settembre al 3 ottobre, studenti provenienti da tutta Europa insieme ai superstiti e ai familiari delle vittime dei naufragi del Mediterraneo.
Il progetto SIAMO SULLA STESSA BARCA si inserisce nel Progetto Fami “Porte d’Europa 2020/2021” e vede coinvolti il Comitato 3 Ottobre insieme all’Istituto Omnicomprensivo L. Pirandello di Lampedusa e al capofila C.P.I.A. di Agrigento. Le giornate sono realizzate in collaborazione con il Comune di Lampedusa e Linosa.
Il progetto è finalizzato a rafforzare la consapevolezza e la conoscenza dei giovani in età formativa sui temi del fenomeno migratorio, dell’interdipendenza globale e dei diritti umani, dell’integrazione culturale e dell’accoglienza dei migranti, dei rifugiati e dei richiedenti asilo.
L’obiettivo è quello di promuovere nelle giovani generazioni europee occasioni di apprendimento – nella prospettiva dell’educazione interculturale – per favorire una cultura dell’accoglienza e della solidarietà al fine di contrastare intolleranza, razzismo e discriminazione e favorire processi d’ inclusione e inserimento sociale dei migranti.
Unione Europea
Miur
Ministero dell’Interno
Istituto L. Pirandello di Lampedusa
CPIA Agrigento
Amnesty International
Asgi – Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione
Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra
Centro Astalli
Cisom – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta –
Generazione Ponte
Medici Senza Frontiere
OIM
Save The Children
Unhcr
Refugees welcome
Legambiente
Guardia Costiera
Festival Divercity
Denish Refugee Council
LABANOF (Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Università degli Studi di Milano)
Amnesty International
Asgi – Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione
Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra
Centro Astalli
Cisom – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta
Generazione Ponte
Medici Senza Frontiere
OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni
Save The Children
Unhcr
Refugees welcome
Legambiente
Guardia Costiera
Andi Ngaso
Mpanzu Bomenga
Denish Refugee Council
LABANOF (Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Università degli Studi di Milano)
Alessandro Penso
Diritti umani e parole d’odio
Dalla violenza di strada alla violenza istituzionale: donne nigeriane al centro
Identità migranti
Finestre: Nei panni dei rifugiati
Il viaggio, il mare e il soccorso sanitario del Cisom
La tratta di esseri umani
Nascosti a piena vista
Refugees, not just numbers
Storie di un viaggio
Escursione alla riserva naturale
Divercity
Migration and EU citizenship: what can you do to change the world?
L’identificazione delle vittime del Mediterraneo: un diritto e una sfida scientifica
Frontiere: dal fotogiornalismo allo storytelling
Nei giorni precedenti alla cerimonia commemorativa sul luogo del naufragio studenti di tutta Italia ed Europa vengono invitati sull’isola e partecipano a seminari, laboratori, concerti e proiezioni incentrati sui seguenti temi:
- Migrazioni
- Diritti umani
- Razzismo e discriminazione
- Diritti dei migranti e dei rifugiati (in particolare dei minorenni)
- Soccorso in mare
- Pratiche connesse all’accoglienza e all’istituto dell’asilo