8 marzo 2022: Lampedusa ha i colori della pace

Lampedusa, 8 marzo 2022ì

Il Museo della Fiducia e del Dialogo del Mediterraneo nella notte tra l’8 e il 9 marzo sarà illuminato con i colori della pace, per diffondere un segnale di solidarietà nei confronti del popolo ucraino e di ripudio della guerra.

Un’iniziativa voluta dal Comitato 3 ottobre, dal Comune di Lampedusa e Linosa e dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra in un luogo “simbolo” qual è il Museo della Fiducia e del Dialogo per il Mediterraneo. Un luogo che da sei anni è esempio del valore sociale dell’arte. Di quell’arte che riesce a sensibilizzare gli animi, di quella cultura che unisce.

“Per la popolazione ucraina e per tutte le persone che in questo momento sono costrette a scappare da luoghi di conflitto, per tutte quelle persone che hanno abbandonato tutto: la casa, gli affetti più cari – continua Tareke Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre – abbiamo pensato di “accendere una luce. La luce della pace”. Il Comitato 3 ottobre, da sempre impegnato in attività di sensibilizzazione per le studentesse e studenti italiani ed europei è e sarà sempre dalla parte di chi fugge per sopravvivere.” Continua Brhane, “Si è scelto l’8 marzo, come data simbolica per un duplice motivo. Il primo è che Lampedusa sta ospitando una delegazione di studenti europei presenti sull’isola per il programma Erasmus+. Studentesse e studenti europei che un domani saranno gli adulti e i futuri decisori. Cittadine e cittadini di un’Europa‘ che vorremmo rispettosa della dignità intrinseca di ogni persona. Il secondo motivo è che oggi è la Giornata internazionale dei diritti della donna. Una giornata che, più di altre, ci ricorda come le donne e le bambine nei conflitti armati siano soggetti ancora più vulnerabili e come sia necessario attuare misure di prevenzione contro la violenza di genere. Promuovendo, allo stesso tempo, la partecipazione delle donne ai processi di pace”.

Sempre le donne domani, 9 marzo, saranno le protagoniste del dibattito che si terrà all’Istituto Pirandello di Lampedusa. Alle ore 09.00 Barbara Schiavulli, inviata di guerra e direttrice di Radio Bullets insieme a Ada Ugo Abara, Presidente di Arising Africans parleranno alle studentesse e agli studenti europei ed italiani. La tavola rotonda “La guerra in Ucraina cambierà le politiche migratorie in Europa?” sarà l’occasione per parlare di cronaca di guerra, ma anche dei futuri possibili scenari in termini di politiche migratorie italiane ed europee.

L’evento è aperto al pubblico e sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook e YouTube del Comitato 3 ottobre.