Il primo intervento, “Migranti”, del convegno L’arte dell’accoglienza organizzato dal Liceo Marconi di Pesaro e dal Comitato 3 ottobre è dello scrittore e giornalista Vincenzo Calzolaio. Lo scrittore racconta come le specie umane migrano da almeno due milioni di anni: lo hanno fatto prima in Africa, poi ovunque e il risultato è che il quadro delle popolazioni umane si è arricchito: fughe, ondate, convivenze, selezione naturale, sovrapposizione tra flussi successivi, forse conflitti tra diverse specie umane, fino a Homo Sapiens.
In collegamento con oltre 2000 tra studenti e professori, Calzolaio spiega come il cervello sia cresciuto e con esso la flessibilità adattativa e la capacità migratoria. Gli esseri umani sono evoluti anche grazie alle migrazioni: questa è una delle ragioni per cui garantire la libertà di migrare, soprattutto nel momento in cui i cambiamenti climatici, oltre che le emergenze politiche, sociali ed economiche, provocano flussi forzati. Il che significa pure, ovviamente, che va tutelato il diritto di restare nel proprio Paese.
Guardata l’intervento completo e il dibattito con gli studenti: